
CAMPIONATI NAZIONALI UNIVERSITARI INVERNALI OPEN
TUTTO PRONTO IN VAL DI ZOLDO
DA LUNEDI IL VIA ALLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL CUS VENEZIA
Grazie al fondamentale supporto locale (Comune, Consorzio Turistico e Funivie spa) è tutto pronto in Val di Zoldo per la 64° edizione dei Campionati Nazionali Universitari Invernali FIS/FISU “Open”, la cui organizzazione è curata dal C.U.S. Venezia, sotto l’egida di FederCusi in collaborazione con gli Atenei Ca’Foscari e IUAV, nonché con C.U.S. Bergamo e C.U.S. Brescia: le gare di sci, a seguito delle condizioni metereologiche saranno limitate a martedì 18 e mercoledì 19.
La manifestazione (con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Belluno e Comune Val di Zoldo) sta registrando una grande adesione, costringendo gli organizzatori ad una selezione in campo maschile (oltre 200 le richieste a fronte di 140 posti disponibili), cui aggiungere circa 120 presenze in campo femminile.
Anche quest’anno il fascino della Val di Zoldo attira molti partecipanti dall’estero: già 20 le nazioni rappresentate tra cui Usa, Giappone , Nuova Zelanda e, per la prima volta, Haiti, Brasile e Nepal.
Sulla pista Cristellin, il primo giorno sarà dedicato alla gara di gigante “open” FIS, valida per i titoli tricolore, maschile e femminile. La specialità sarà replicata mercoledì come prova valida per i punteggi FIS/UNI.
A latere dei C.N.U., anche quest’anno saranno organizzate le gare promozionali dei Giochi Sportivi Universitari, nati con l’obbiettivo di coinvolgere studenti, personale universitario e dirigenti cussini in gare di livello amatoriale: tali Giochi avranno luogo lunedì 17 e martedì 18 e prevedono la disciplina dello sci alpino e la novità di un torneo di snow volley. Pensati per creare un momento di socialità, permettendo ad una platea più ampia di partecipare ad un evento sportivo, inserito in una competizione internazionale, vedono oltre un centinaio di iscritti.
“I Campionati Nazionali Universitari ritornano in Val di Zoldo dopo la pausa di un anno; un grazie a FederCUSI per l’opportunità e la fiducia rinnovata, nonchè al territorio, che ancora una volta ci accoglie e sostiene; un plauso, naturalmente, va a tutto il mondo CUS Venezia: università, segreteria, consiglio direttivo e volontari” dichiara Massimo Zanotto, Presidente del Centro Universitario Sportivo lagunare.
Durante i Campionati è previsto anche un sopralluogo da parte dello staff dell’EUSA (European Universities Sports Association) in vista della seconda edizione dei Campionati Europei Universitari Invernali, che si svolgeranno in Val di Zoldo dal 15 al 18 Dicembre prossimi: una nuova occasione per consolidare il ruolo della valle bellunese come punto di riferimento nell’orizzonte sportivo universitario.
Grande attesa per l’evento è espressa dal Presidente della Federazione Italiana dello Sport Universitario, Antonio Dima: “FederCUSI è convinta che l’esperta e capace macchina organizzativa del C.U.S. Venezia, quest’anno con la collaborazione di C.U.S. Bergamo e del C.U.S. Brescia, sarà in grado di gestire al meglio l’intero programma della manifestazione, in vista anche della seconda edizione degli EUSA Winter Games previsti per Dicembre 2025. Siamo felici che anche in questa edizione oltre alle competizioni agonistiche, ci siano i Giochi Sportivi Universitari di Sci e Snow Volley. Auguro a tutti gli studenti-atleti di vivere la manifestazione con entusiasmo e lealtà nel vero spirito dello sport universitario.”
Conclude Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno: “Poter ospitare i Campionati Nazionali Universitari nel nostro territorio è sicuramente importante, prestigioso e sfidante. È importante perché, a meno di un anno da Olimpiadi e Paralimpiadi, poter respirare aria di grande sport non fa che accrescere l’atmosfera di attesa. È prestigioso, perché proietta gli occhi di una parte del mondo sulla Val di Zoldo. E’ sfidante, perché mette alla prova il sistema dello sci e degli sport invernali della nostra montagna, dandoci la possibilità di dimostrare cosa siamo in grado di fare. Quindi, grazie all’organizzazione e che possano essere giornate di agonismo, ma anche di grande amicizia, come solo lo sport sa creare”.
