Con un po’ di positiva ironia si può affermare che in un week-end, il C.U.S. Venezia ha saldato ogni debito con la fortuna; acciaccati da infortuni e malanni di stagione, i lagunari nulla hanno potuto contro le “prime della classe”, ma le sconfitte di Under 17 e Under 15 aprono scenari molto diversi.
Pur inferiori agli ancora imbattuti vicentini del Torri (19-31), gli Under 17, targati Serenissima Svago, hanno lasciato intravvedere la possibilità che, tornati a ranghi completi, possano giocarsi fino in fondo le residue chance per il prosieguo del campionato negli scontri diretti con Paese e Malo. Nel frattempo avranno il tempo di rodarsi contro Ponte di Piave, Belluno, Oderzo e Camisano: tutti avversari alla facile portata dei biancogranata (almeno sulla carta). Contro il Torri, invece, non c’è stata partita con i motivatissimi ospiti avanti subito 5-0 ed i cussini capaci di realizzare il primo goal solo dopo quasi 10’. Chiuso il primo tempo sul 16-8, il Torri ha continuato a marcare la superiorità, allentando la presa solo nella parte finale della partita.
Ben altri strascichi lascia purtroppo la sconfitta, a Trieste, dell’Optimo Consilio C.U.S. Venezia Under 15, il cui campionato si è maledettamente complicato: non solo la sconfitta (13-40) è di quelle, che lasciano il segno, ma ci sono molte preoccupazioni sul prossimo futuro agonistico di “SuperMarcus” Zanon, la cui spalla destra è tornata a subire il trauma della lussazione, che già lo aveva tenuto lontano dal campo per qualche settimana. In realtà, la partita, in casa della capolista, è durata fino al suo fortuito incidente di gioco: si era sul 3-4, poi in poche battute 3-8 per rotolare fino al 8-20 di fine primo tempo; all’evidente inferiorità si è poi aggiunto, ad inizio ripresa, l’infortunio dell’altro “veterano”, Andreotta. A quel punto davvero poco hanno potuto i babies lagunari contro l’inesorabile corazzata triestina. In settimana, mister Varponi dovrà “tirare fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio” sia emotivamente che tatticamente, perché già sabato prossimo arriverà, al PalaCus, l’Oriago per un derby che, in queste condizioni, sa di un primo spareggio per la leadership veneta.
