Un po’ guascone, ma con un’incrollabile fiducia nel lavoro in palestra e nei suoi giocatori: questo è Sebastiano Varponi che, in occasione del suo compleanno, si è fatto regalare un bella impresa dal “miniCus” schierato a Mestrino, contro lo Schio “C” nel campionato Under 15. Data la libera uscita ai giocatori più strutturati, “spediti” a Bolzano (complici i genitori) a studiare pallamano tifando Italia nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali, il mister biancogranata si è presentato in terra vicentina con una truppa di “protagonisti all’improvviso”, che non hanno deluso le attese. La partita, come predetto dal veggente in panchina, è stata a senso unico con i lagunari dell’Idrobase vincitori per 37- 18 (p.t. 14-9) dopo aver concesso agli avversari solo l’onore del primo goal. Sabato prossimo (PalaCus, ore 18.00)inizierà il girone di ritorno ed a Venezia arriverà il Torri B, già superato all’andata.
Azzardo diverso, quello vissuto da mister, Luca Ervigi, sul campo trevigiano della Sanfiorese Gridìron. Il primo tempo è stato giocato “al ribasso”: alcuni Under 17 erano rientrati a notte fonda dal palasport di Bolzano…e si vedeva! Finito il primo tempo con un risicato 11-10, è servita un’urlata da parte dell’allenatore per far cambiare ritmo alla partita, conclusa su un 30-15, che non consente repliche. Ora, la prova del 9 sarà domenica prossima, quando al PalaCus (ore 11.30) arriverà un sempre quotato Trieste, ma che all’andata non aveva impressionato. Se i lagunari sapranno confermare quanto di buono fatto fin qui vedere, senza subire disastrosi cali di tensione come a Paese, l’impresa sarà possibile.