Ci sono voluti 7’06” per salutare il primo goal della Pallamano C.U.S. Venezia, targata CMPlast, tornata dopo 4 anni a calcare i campi di un campionato federale di prima fascia: la serie B maschile. All’esordio, nella “saga delle occasioni sprecate”, hanno brillato le stelle dei portieri; alla fine ha prevalso (17-15; p.t. 10-6) la squadra, che ha sbagliato meno, cioè i padroni di casa del Cellini Padova, che hanno superato un CM Plast C.U.S. Venezia, capace comunque di pareggiare più volte il risultato senza, però, mai riuscire a superare gli avversari. I patavini si sono dimostrati ben lontani dall’ essere uno spauracchio ed i lagunari si sono confermati squadra di categoria, nonostante la giovane età media; saranno, forse, state proprio le tossine per il fresco esordio di alcuni in serie B, saranno stati i lenti bioritmi mattutini che da sempre accompagnano questa generazione di giovani cussini, sarà stata la crescita degli avversari: fatto sta che, il giorno dopo, la partita Under 17 contro il Ponte di Piave è stata, per il C.U.S. Venezia, meno facile (ma non troppo) del previsto. Dopo l’inatteso 4-3 dei minuti iniziali, il divario si è via via ampliato fino al 22-12 di metà partita. L’inerzia poi non è più cambiata, permettendo la rotazione della panchina con l’ingresso in campo anche di alcuni Under 15: 40-28 il risultato finale e seconda pratica archiviata. Domenica prossima, a Torri di Quartesolo, ci sarà il primo, vero test di questa stagione; per la serie B, invece, appuntamento al 3 Novembre, quando al PalaCus arriveranno i temibili altoatesini dell’Algund.